Enterolattone sierico e prognosi nel tumore mammario in postmenopausa
I lignani, composti derivati dalle piante con proprietà anticarcinogeniche dipendenti e indipendenti dagli estrogeni, sono stati associati al rischio di carcinoma mammario in postmenopausa, ma i dati sono limitati per quanto riguarda gli effetti sulla sopravvivenza.
I lignani alimentari sono metabolizzati in enterolignani, che sono successivamente assorbiti e diventano biodisponibili.
È stata valutata la prognosi di 1140 pazienti in post-menopausa con carcinoma mammario di età compresa tra 50 e 74 anni che avevano ricevuto la diagnosi tra il 2002 e il 2005.
È stato valutato lo status vitale fino alla fine del 2009 attraverso registri locali di popolazione, e i decessi sono stati verificati in base ai certificati di morte.
Le associazioni tra enterolattone sierico post-diagnostico ( un biomarcatore per i lignani alimentari ) con sopravvivenza generale e sopravvivenza libera da malattia distante sono state valutate utilizzando modelli a rischi proporzionali di Cox stratificati per età alla diagnosi e sono state aggiustate per fattori prognostici.
I livelli mediani di enterolattone per le pazienti decedute e per quelle ancora vive sono stati 17.0 e 21.4 nmol/L, rispettivamente.
Durante un follow-up mediano di 6.1 anni dopo la diagnosi, sono stati confermati 162 decessi.
Livelli sierici più elevati di enterolattone sono risultati associati a hazard ratio ( HR ) significativamente ridotti per decesso ( HR per un incremento di 10 nmol/L, 0.94; P=0.04; HR per il più alto quartile, 0.58 ).
Per la malattia distale, l’hazard ratio è stato pari a 0.94 per un incremento di 10 nmol/L ( P=0.08 ) e 0.62 per il più alto quartile.
Il più alto quartile di enterolattone sierico è risultato associato a un rischio significativamente ridotto di decesso solo per i tumori negativi per il recettore degli estrogeni ( HR=0.27 ), ma non per quelli positivi per questo recettore ( HR=0.91: P per eterogeneità=0.09 ).
In conclusione, pazienti in postmenopausa con carcinoma alla mammella con elevati livelli sierici di enterolattone potrebbero avere migliore sopravvivenza. ( Xagena2011 )
Buck K et al, J Clin Oncol 2011; 29: 3730-3738
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